Il pensiero di fare qualcosa per gli altri

Molti mi chiedono cosa mi spinge a fare volontariato e perché proprio alla Fondazione Manuli. Sarebbe estremamente riduttivo e banale rispondere che ho fatto questa scelta perché avevo del tempo libero e non sapevo come occuparlo. Non mi mancavano certo impegni per la complessa gestione di una ingombrante famiglia, avevo amici e hobby ma tutto ciò non mi bastava per sentirmi veramente completa: mancava un tassello!

Il pensiero di fare qualcosa per gli altri con il passare del tempo è diventato un desiderio ineludibile, quasi una esigenza, così forte da indurmi a cercarequel tassello che mi mancava. Ho scelto la Fondazione Manuli perché sono rimasta molto colpita dalla storia della mamma di un caro amico. Non ho mai conosciuto questa anziana signora, che aveva la malattia di Alzheimer, ma pian piano, attraverso i tristi racconti, ho capito le grosse difficoltà che questa famiglia si è trovata ad affrontare e il prezioso aiuto che la Fondazione ha dato loro. È scoccata la scintilla! Mi sono presentata in Fondazione ed eccomi qui a festeggiare i miei sette anni di volontaria, sempre più convinta e motivata. Fin dall’inizio ho scoperto con meraviglia che quel poco che dono mi viene abbondantemente restituito da chi lo riceve, rendendomi estremamente felice e appagata, e tutto ciò continua ancora oggi.

Franca Clerici
Volontaria dal 2010