Focus Gennaio: Alzheimer Cafè

Il modello operativo della Fondazione che da oltre dodici anni viene svolto a Milano presso l’Istituto dei Ciechi e presso la RSA Saccardo, è stato portato anche a Monza. Con il 2020 infatti nuovi nuclei familiari verranno accolti all’interno del Centro Diurno Il Ciliegio della Cooperativa la Meridiana. Ogni mese vengono così offerti sei pomeriggi di attività distribuiti presso le varie sedi che ci ospitano.

Fondazione Manuli, consapevole delle accentuate difficoltà che i familiari dei malati incontrano in una città dispersiva quale Milano, più che nelle piccole realtà, nel 2007 ha dato vita ad Alzheimer Cafè Milano, un modello assistenziale innovativo sviluppatosi da un’idea del medico olandese Bère Miesen.

In uno spazio ludico-ricreativo e stimolativo-riabilitativo si svolgono attività di gruppo, si ascolta della musica e si propongono attività motorie ed altro ancora per i malati di Alzheimer, mediante l’intervento di professionisti e con il supporto di operatori e volontari formati per l’assistenza.

Per i caregivers contestualmente alle attività dedicate ai malati, si creano reti di solidarietà, si svolgono approfondimenti grazie al supporto di esperti del settore (terapista,psicologo, medico, infermiere, assistente sociale, avvocato, ecc.), si sensibilizzano e formano/informano i familiari dei malati su temi inerenti la malattia, permettendo agli stessi di avere spazi di condivisione e di scambio che fungano da auto-mutuo-aiuto, accompagnati anche da laboratori esperienziali per una scoperta ed ascolto della propria interiorità.